Quando si parla di pesca, ogni amatore di questa disciplina proietta la sua mente e la sua immaginazione verso laghi, fiumi e mari paradisiaci, dove stare in pace con se stessi e con l’ambiente naturale. In Trentino Alto Adige, a circa venti chilometri da Trento c’è un piccolo angolo di paradiso: Baselga di Piné.
In questo piccolo comune del Trentino, si estende il lago di Serraia, un bacino di formazione glaciale che si trova a circa 1000 metri sul livello del mare. Si rivela una meta perfetta sia per gli appassionati della pesca ai predatori, sia per chi predilige un tipo di pesca statica. Infatti il lago è sempre ben fornito di persici reali, lucci e cavedani, ma anche scardole, tinche, anguille e alborelle.
Insomma, il lago di Serraia è una vera forza, sia per gli amanti dello spinning, sia per chi ama pescare a roubasienne o a feeder. Sono consentiti tutti i tipi di esche, con delle limitazioni per i bigattini che possono essere utilizzati con una quantità massima di 500 grammi per la pasturazione e 50 grammi per l’innesco.
Inoltre è consentita la pesca con un massimo di due canne anche con esche vive (come piccole scardole o altre larve) e con il morto manovrato, tecnica micidiale per i lucci che arrivano fino alla lunghezza di un metro!
Giuseppe – Noi Siamo Pescatori
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