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Come ogni pescatore che si rispetti, prima di mettersi in mare è di fondamentale importanza sapere quali saranno i venti e le condizioni atmosferiche.
Di venti ne conosciamo sette e ognuno di loro, ha delle caratteristiche ben precise.
Partiamo dal  più classico dei venti, quello che tutti abbiamo sentito nominare: Il vento di Tramontana.
La Tramontana ha  diverse storie ed etimologie legate a molti popoli, tra le  più conosciute troviamo quella dei Liguri.
Questo popolo usava il vento di Tramontana per indicare il Nord, infatti era proprio il vento che si insinuava tra le impetuose catene montuose ed era sempre un vento gelido.
Infatti ancora ad oggi la tradizione non è cambiata, dato che in tutta Italia quando si parla di vento di “Tramontana” si fa riferimento all’arrivo del freddo inverno.

Dopo il vento di Tramontana se guardiamo la mappa da Nord verso destra troviamo il vento Grecale.
Questo è un vento con il quale si indica il Nord-est.
Il Grecale si manifesta frequentemente e va a colpire prevalentemente la parte Adriatica, sempre in maniera diversa rispetto alle stagioni.
Nella stagione invernale è un vento freddo e molto secco, quasi tagliente.
Trasmette sensazioni opposte durante il periodo estivo che invece lo si percepisce come una leggera brezza. Possiamo inoltre aggiungere che il Grecale è un vento molto favorevole alla pesca marina da spiaggia, per il semplice fatto che spinge le correnti da nord-est verso sud-ovest, scuotendo la sabbia e facendo alzare mangime per i grufolatori

Spostandoci ad est, troviamo il vento “Levante”.
In Italia si fa sentire prevalentemente sulla parte centrale dell’adriatico.
È un vento portatore di pioggia, infatti le sue due caratteristiche principali sono: l’umidità e una particolare freschezza!
Questo vento non ha stagioni preferenziali, si può manifestare sempre.

Più in basso sulla rosa dei venti, troviamo il vento di “Scirocco”.
Questo tipo di vento proviene dal Sud-Est.
Il vento di Scirocco nasce in Siria, è un vento che si manifesta in Autunno e Primavera.
A differenza dei venti visti fin’ora, è un vento che si manifesta in terzine di tre giorni, non lo si vedrà mai tirare un solo giorno! È un vento portatore di sabbia dal Nord Africa, infatti nasce da masse d’aria secche e calde. Lo Scirocco è inoltre tendenzialmente caldo e leggero, favorevole anch’esso per la pesca di fondo. Solitamente, nei giorni estivi, è possibile incorrere in questo vento nelle fasce giornaliere della mattina, che poi girando, portano il Grecale ad alzarsi.

A Sud troviamo il vento di “Mezzogiorno”.
Questo è il vento più caldo che ci sia, ma anche portatore di alluvioni!
È un vento secco che molte volte trasporta “onde di calore”.

Troviamo invece a Sud-Ovest il vento “Libeccio”.
Il vento Libeccio detto anche Garbino è un vento che si manifesta con diverse caratteristiche.
Durante la stagione estiva si presenta come Brezza ma anche lui come il vento di Mezzogiorno è caldo e trasporta sabbia dal deserto del Sahara.

Ad Ovest troviamo il vento di Ponente!
È un vento che si manifesta come brezza marina da metà Aprile in poi.
In Autunno-Inverno rimane un vento non particolarmente forte ma se trova sulla sua strada una perturbazione, può diventare un vento anche pericoloso.

Ritornando verso Nord, più precisamente a Nord-Ovest troviamo il Maestrale.
Il Maestrale è un vento portatore di alta pressione se precedentemente la pressione era bassa.
Questo vento però ha diverse facce, infatti molte volte viene associato all’aria polare o artica perché assume caratteristiche gelide e umide: insomma il vento che fa gelare qualunque cosa!

Solitamente non si va a pesca con la tramontana poiché è un vento freddo ed impetuoso che rende l’acqua a sua volta fredda. In più il mare specialmente tende ad ingrossarsi, rendendo l’acqua torbida e praticamente impraticabile.

C’è anche il detto “vento di tramontana, pesci sempre in tana”.

Il vento di grecale e di scirocco sono quelli più comuni d’estate, soprattutto nelle coste adriatiche e ioniche. Infatti al quasi sempre, al mattino è possibile assistere a un caldo tepore proveniente da sud est (scirocco) che poi tende a spostarsi verso nord per lasciare posto al grecale (nord-est). Solitamente questi sono i venti più favorevoli per andare a pesca, dato che mantengono calma la situazione delle acque.


  • di Manuel Fracassi
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